Nel corso del 2016 sono state attivate convenzioni con le Università di Bologna, Cattolica di Brescia-Milano, Pavia, Padova, Roma, Trento, Urbino per l’accoglienza dei tirocinanti post-laurea di Psicologia (consigliamo inoltre di visitare il sito dell’Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia per prendere visione del quadro completo delle Università convenzionate).
Il progetto di tirocinio della Associazione è diretto alla comprensione sia teorica che pratica delle dinamiche coinvolte nella nascita della vita psichica attraverso l’utilizzo dell’osservazione diretta della relazione tra una madre con il neonato nel primo anno di vita e sull’influenza che il tipo di cure e lo studio delle modalità di attaccamento producono sullo sviluppo del bambino.
L’Associazione promuove un progetto di prevenzione denominato Il Girotondo, un luogo dove le persone che vi lavorano sono interessate alla vita emotiva dei bambini di età compresa da 0 a 3 anni e dei loro genitori, un luogo di ascolto e confronto dove è possibile far posto a tutte le domande che sorgono con l’arrivo di un bambino. Lo psicologo tirocinante è invitato all’osservazione delle complesse interazioni tra le madri, i padri, i caregivers, e i bambini in un ambiente di gioco libero. Inoltre può osservare e apprendere gli interventi degli psicoterapeuti presenti nel loro ruolo di facilitatori della sintonizzazione tra l’adulto e il bambino. Successivamente partecipa agli incontri dell’equipe e alle riflessioni scaturite dalle sedute presso Il Girotondo.
Inoltre all’interno del progetto di tirocinio viene dato spazio alle esperienze cliniche collegate alla frequenza di strutture comunitarie e residenziale di area psichiatrica. Oltre alla possibilità di assistere ai colloqui clinici e ai processi diagnostici legati a gravi patologie mentali come i disturbi di personalità e psicosi, lo psicologo tirocinante partecipa, affiancando gli educatori, alle attività di riabilitazione psicosociale; partecipa alle riunioni di equipe settimanali multiprofessionali riguardanti l’espressione e l’evoluzione del disagio psichico nei diversi pazienti. Infine partecipa come osservatore ai gruppi terapeutici o educativi tenuti dalle varie figure professionali delle diverse strutture.
Successivamente lo psicologo tirocinante si confronta con il tutor, presso la sede della Associazione, che fornisce una guida e una supervisione di tutte le attività svolte presso le Comunità Terapeutiche.
Presso la sede della Associazione lo psicologo tirocinante partecipa ai Seminari della Scuola riguardanti argomenti di psicologia clinica, generale e psicoanalitica; partecipa alla discussione dei casi clinici trattati dagli allievi della Scuola stessa, ai gruppi dedicati alle problematiche riguardanti la genitorialità e la famiglia.
Desideri ricevere
maggiori informazioni?
Siamo a tua disposizione, contattaci senza alcun impegno.